Terzo appuntamento con gli spettacoli di “Mitoff Catania Festival”, che venerdì 4 ottobre, alle ore 21.00, nella splendida cornice del Castello Ursino, vedrà “L’Edipo” di Guglielmino – da Sofocle, interpretato dallo stesso autore, unico mattatore di una messa in scena – realizzata in chiave estremamente contemporanea.
“Edipo- spiega il regista ed attore Salvatore Guglielmino direttore artistico di Mitoff Catania Festival- rivive il dramma già avvenuto, il dolore dell’uomo che cerca di sfuggire in tutti i modi alla profezia che lo vede l’assassino del padre e marito della madre, ma ciononostante si ritroverà nella totale inconsapevolezza, a realizzare il nefasto responso datogli alla nascita”. Il pubblico in questa particolare pièce avrà un particolare ruolo, che stimolato da Guglielmino non potrà rispondere a quanto accade davanti ai loro occhi.
Una delle tragedie greche più significative e influenti per la civiltà occidentale, la quale evidenzia la tragedia dell’uomo illuso di avere sotto controllo la propria vita e le conseguenze delle proprie azioni.
Teatro, morte e tragedia si incontrano e scontrano sul palcoscenico mettendo in luce la miseria umana riflettendo nel nostro quotidiano la modernità dei miti greci.
Ufficio Stampa
Elisa Guccione