La strada accoglie tutti

Quando si parla di Emergenza freddo si intende la denominazione di un Progetto che proprio a partire da iniziò autunno ha avvio fino alla fine dell’ inverno in alcune regioni del nord Italia come nella regione del Trentino Alto Adige, in alcune provincie come Trento e Bolzano.
Questo tipo di progetto viene attivato sia per uomini che per donne che sono provvisti di mezzi di sussistenza, reddito, occupazione fissa e anche documenti in regola, sono destinati ad un temporaneo posto letto dalle ore della sera fino al mattino seguente; di certo un alloggio precario, temporaneo che spesso però salva dalla strada un numero mai sufficiente però di persone in difficoltà perché sempre in crescita purtroppo.
Le porte emergenziali di questi progetti solidali ed umanitari si sono aperte la scorsa settimana e le file di persone richiedenti un posto letto al caldo dove consumare un pasto e riposare al coperto, è sempre più in crescita rispetto agli scorsi anni e ciò significa che in moltissimi saranno posizionati all’ interno di una lista di attesa e pochi verranno accolti al chiuso, molto triste ma reale.
Ci si chiede ovviamente e giustamente che tipo di soluzione alternativa di offra a chi resta in lista di attesa. La soluzione è la strada, che accoglie sempre tutti senza riserva, senza discriminazione e senza esitazione.
Finire sulla strada a vivere e dormire di certo non è qualcosa di facile, non tutti resistono, non tutti sopravvivono e nessuno fa questa scelta.
Non ci sono molte parole per commentare ma dolo soffermarci a riflettere sulla difficoltà spesso della vita.

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