Domenica 5 novembre, alle ore 17, a Zo Centro Culture contemporanee, piazzale Asia, 6 a
Catania, andrà in scena la fiaba musicale, prodotta da La Casa di Creta, ‘Biancaneve’, scritta e
diretta da Antonella Caldarella, aiuto regia, Maria Riela, le musiche di Steve Cable.
Uno spettacolo che capovolge la nostra vision di ‘Biancaneve’, brava donnina che aspetta
il suo principe, ma in scena ci sarà una rivoluzionaria, estrosa fanciulla che non accetta la
strada tracciata dalla “madre/matrigna” della perfezione e della ricchezza, ma che segue, invece,
la sua strada.
Una rappresentazione teatrale che mette in luce le due facce di una medaglia: l’essere e l’apparire.
Da una parte, l’individuo nella sua essenzialità e bagaglio valoriale e dall’altra solo un guscio vuoto,
ma solo l’apparire è destinato a essere visto, gustato, percepito. Ma in cosa consiste la vera
bellezza di una persona?
Le canzoni originali di Steve Cable hanno un ruolo non indifferente in uno spettacolo musicale in
cui circa un terzo dello spettacolo è cantato. Gli stili musicali variano in base alla scena e
all’atmosfera, insieme formano una colonna sonora originale che ha ben poco d’‘infantile’ ma
riflette, piuttosto, la profondità di questa fiaba. In scena: Antonella Caldarella, Andrea Cable, Steve
Cable, Clara Baudo, Gabriele Ferrante
Infine, la produzione di questo nuovo spettacolo ha dato vita a un nuovo libro di Antonella
Caldarella, illustrato da Tiziana Rapisarda, con una versione di Biancaneve totalmente diversa.
Antonella Caldarella ha sottolineato: “Mi è sembrato opportuno offrire ai nostri ragazzi una
versione contemporanea della fiaba dei fratelli Grimm. Una protagonista che esce dagli schemi
tradizionali, cucendole addosso un personaggio che rispecchi il nostro periodo, dove si alternano
essenzialità e superfluo. Tra magia e realtà le scene si avvicendano in un gioco fantastico. Vi
aspetto a teatro”.
Per informazioni e prenotazioni chiamate al numero 353.4304936
UFFICIO STAMPA
LA CASA DI CRETA – TEATRO ARGENTUM POTABILE
Antonella Virginia Guglielmino