Il Capo Delegazione di Ragusa, Avvocato Gisella Scollo Pacetto, evidenzia il ritorno delle Giornate FAI di Primavera programmate per sabato 23 e domenica 24 marzo.
Siamo alla trentaduesima edizione delle Giornate FAI di Primavera che, ancora una volta rappresentano un evento di piazza importante dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia. Anche quest’anno ci troveremo innanzi ad un eccezionale numero di siti aperti e precisamente 750 luoghi speciali in circa 400 città; dai grandi capoluoghi ai piccoli comuni, dai centri storici alle province, da Nord a Sud della Penisola In queste occasione, rappresenta il Capo Delegazione Gisella Scollo Pacetto, abbiamo l’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota, di luoghi solitamente inaccessibili, dalle grandi città ai borghi, da veri e propri monumenti a luoghi curiosi e inediti, che tuttavia ugualmente raccontano la cultura millenaria, ricchissima e multiforme del nostro Paese.
È questa la missione del FAI: “curare il patrimonio raccontandolo” a cominciare dai suoi 72 Beni aperti al pubblico durante l’anno, ma ampliando e arricchendo questo racconto proprio in occasione delle Giornate FAI di Primavera, quando 750 luoghi saranno aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio.
La Delegazione FAI di Ragusa, continua il Capo Delegazione, propone un ricco programma di appuntamenti, con aperture nella nostra provincia associate a eventi culturali collaterali.
Apertura a Modica o meglio riapertura della Chiesa di San Nicolò Inferiore, Luogo del Cuore FAI, a seguito del censimento del 2020 promosso dal Fondo Ambiente Italiano, restaurata sapientemente ed inaugurata nel mese di gennaio 2023. Trattasi di una Chiesa Medievale, probabilmente una delle più antiche Chiesa della città di Modica, scoperta casualmente nel 1987, da alcuni ragazzini che giocavano nelle vicinanze.
Gli Apprendisti Ciceroni saranno gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “S. Marta- E.Ciaceri di Modica Sempre a Modica, sarà aperto ai visitatori anche il Palazzo Grimaldi. Trattasi di una elegante dimora nobiliare del XIX secolo situata a Modica, in Corso Umberto, a poca distanza dal Duomo di San Pietro e dalla chiesa rupestre di San Nicolò Inferiore. Per l’occasione, oltre ad ammirare gli splendidi saloni del palazzo, vi sarà la possibilità di ammirare alcune opere del maestro Mario Occhipinti. Opere che saranno in grado di trasportare il visitatore, in una spazio ricco di emozioni profonde, forti e positive. Ad assumere le vesti di apprendisti ciceroni saranno gli studenti dell’Istituto G. Gallilei e Campailla di Modica A Comiso si proporrà un interessante percorso letterario denominato “I luoghi di Gesualdo Bufalino” inizierà dalla sede la Fondazione Gesualdo Bufalino istituita nel 1999. Il detto percorso, continuerà al Circolo di Cultura Casmeneo, dove lo scrittore trascorreva qualche ora piacevole in compagnia degli amici tra partite di bridge, scala quaranta o con gli scacchi. Altra tappa sarà a Piazza Fonte Diana, che lo scrittore Bufalino definiva il centro della vita cittadina, luogo di incontro e di scambio della comunità, dove il paese si stringe nei momenti importanti, quali la festa del patrono, i comizi elettorali o quando si deve dare l’ultimo saluto ad un amico scomparso. Ancora si visiterà la sede della Pro Loco, dove sono esposti due dipinti, del pittore comisano Francesco Cassarino, professore d’arte di Comiso ed del pittore Maiolini.
Gli apprendisti ciceroni che guideranno i visitatori, saranno studenti del Lice Classico “Carducci” di Comiso Infine ma non certamente per ordine d’importanza, a Scoglitti sarà aperto ai visitatori, il Faro che rappresenta uno dei simboli della Frazione scoglittese. Gli apprendisti ciceroni racconteranno la storia della Borgata e di Kamarina, reciteranno le leggende del mare tipo leggenda di Colapesce, di Aretusa. Il sito ospiterà una mostra fotografica e multimediale che permetterà al visitatore di intensa esperienza visiva e sonora. Gli apprendisti ciceroni sono studenti dell’Istituto E. Fermi di Vittoria