L’applaudita stagione del Teatro Stabile Mascalucia Mario Re si conclude con “Sorelle Materassi”, il capolavoro di Aldo Palazzeschi, diretto e riadattato da Rita Re direttore artistico dello Stabile di Mascalucia. Testo che è stato oggetto di più rimediazioni, mantiene la stessa vitalità tanto a teatro quanto in tv. Lo spettacolo debutterà a Mascalucia, nella storico teatro della compagnia, sabato 18 maggio, ore 17.30 e 21.00, con repliche il 19, 25 e 26 maggio. “Questo testo- spiega Rita Re- è figlio del realismo degli anni Trenta, e segna il ritorno alla dimensione della provincia, non come luogo ameno ma come luogo grigio e soffocante”. Le protagoniste sono due donne destinate ad una vita di solitudine e assopimento, che lasciano lo spettatore esterrefatto davanti alla loro stupidità nel farsi dissanguare da Remo, il nipote cinico e calcolatore. “Palazzeschi-continua Rita Re- scava dentro l’ esistenza di queste donne, che non avevano conosciuto nessun tipo di amore, né fisico né spirituale e che d’un tratto, inaspettatamente, ne vengono sopraffatte. Oggetto del desiderio è il giovane nipote, verso il quale non possono mostrare che un’adorazione solo materiale”. È il ritratto della solitudine femminile, che racconta con sicure e delicate pennellate il volto umano di Teresa, interpretata da Cettina Poma e Carolina, a cui dà vita Anna De Luca, donne represse dalla sessualità mancata sempre affacciate al balcone della vita, senza averla mai vissuta. Con loro vive Giselda, impersonata da Marzia Bisicchia, la più moderna e disincantata delle tre, riaccolta in casa dopo essere stata ripudiata dal marito, che non si fa abbindolare dal nipote scialacquatore Remo, interpretato da Tiziano Nilo Tudisco. “Protagonista non è il maschio che scardina l’ordine costituito, ma la sostanza delle donne – conclude Rita Re – che finalmente scelgono la libertà, arrivando a stravolgere l’aspettativa del lettore e dello spettatore, alla possibilità di abbandonarsi a quelle emozioni, accantonate da anni, che arrivano, improvvise, a ricordare loro di essere ancora vive”. Sulla scena realizzata da Mario Rocca e Alfio Nicolosi insieme a Cettina Poma, creatrice dei costumi con Graziella Villaridita, ci sono: Anna De Luca, Marzia Bisicchia e Tiziano Nilo Tudisco e gli attori Alessia Consoli, Giuliana Mirone, Patricia Apistei e il piccolo Gerardo Barbera Re. Partecipano alla messa in scena anche le allieve del laboratorio del Teatro Stabile Mascalucia Mario Re: Chiara Calareso, Roberta Calareso, Matilde Cimino e Gaia Tropea.
Ufficio Stampa Elisa Guccione