Ci sono titoli che raccontano una partita meglio di un intero articolo. “La Passalacqua sbaglia meno e batte Campobasso” è uno di questi.
C’è infatti poco altro da aggiungere a questa breve frase. Stasera, al PalaMinardi di Ragusa, si è infatti assistito alla fiera dell’errore e, alla fine, chi ne ha commessi di meno, si è portata a casa i due punti.
Fanno soprattutto impressione i 49 punti finali delle molisane, che significa poco più di un punto al minuto. Non che la squadra ospite fosse un quintetto da 100 punti a partita, la loro media realizzativa, fino a stasera, era di quasi 63 punti a partita, una delle squadre meno prolifiche di tutta la serie A (Schio, che è in testa a questa particolare classifica viaggia su una media di poco più di 76 punti a partita), ma certamente non ci si aspettava un punteggio così basso. Frutto di errori e imprecisione da parte delle campobassane, ma che sono stati provocati anche dall’ottima difesa iblea, che ha costretto il più delle volte le ospiti a tentare il tiro da lontano, con risultati veramente da dimenticare.
Dall’altro lato non è che si sia fatto tanto meglio, ma quel poco di più è bastato per portare a casa la vittoria. Trapattoni ce lo aveva insegnato: le partite si vincono con la difesa, e oggi la Passalacqua ha fatto tesoro di questo insegnamento.
Questi i punteggi dei quattro parziali: 21-11, 13-6, 14-16 e 15-16 per il 63-49 finale.