Inizia con una sconfitta il debutto casalingo della Passalacqua Ragusa 2023-2024. Una Passalacqua meno in palla rispetto a quella vista due settimane orsono contro la Segafredo Bologna, una Passalacqua che dopo un inizio di partita giocato in modo veloce e piacevole ha iniziato ad inanellare una serie di errori al tiro, spesso da sotto, che hanno permesso alla Geas Sesto San Giovanni, l’avversario odierno, di portarsi avanti intorno alla metà del primo quarto per poi condurre fino al termine dell’incontro.
Eppure la squadra di coach Lardo era partita bene, pur non riuscendo mai a staccare nel punteggio le avversarie. Massimo vantaggio ragusano, al 5:23, 13-9.
Poi qualcosa si inceppa nei meccanismi delle biancoverdi, che non riescono a segnare con la facilità con cui lo avevano fatto fino a quel momento e le lombarde si portano avanti. Il sorpasso arriva al 4:30 (13-14) e da quel momento le ragusane saranno sempre ad inseguire, senza però mai riuscire a raggiungere le avversarie.
Il primo quarto si chiude sul 17-25 dopo che, al 2:03, la Geas aveva toccato, fino a quel momento, il massimo vantaggio (13-25).
Ragusa ci prova a rifarsi sotto, nel secondo quarto, ma purtroppo questo diventerà un copione che sarà recitato anche negli altri due quarti, perché quando sembra avercela fatta accade sempre che le lombarde ritornino ad allungare.
Così, dopo essersi portata sul -4 al 8:05 (24-28), c’è il nuovo allungo della Geas che si porta all’intervallo lungo sul 30-41.
La stessa cosa, come detto, accade anche nel terzo quarto. Qui addirittura la Passalacqua arriva sul -3 (46-49 al 5.13) ma, come in una sorta di elastico, le lombarde ristabiliscono le distanze chiudendo il quarto sul 51-63 ma dopo aver avuto addirittura 15 punti di vantaggio (48-63 al 0:34).
Nel quarto finale le ragusane provano con la difesa a zona per cercare di mettere il classico granello di sabbia negli ingranaggi di attacco delle avversarie. E ci riescono. Un po’ alla volta riducono lo svantaggio e addirittura, al 2:47, con una tripla di Ilaria Milazzo, riescono a portarsi sul -1 (69-70).
Nell’azione successiva, però, Pastrello realizza dalla lunga distanza e riporta a quattro il vantaggio per la propria squadra (69-73).
Siamo al 2:28 e a questo punto tutto può accadere. Il pallone si fa pesante e l’anello del canestro sembra essersi ristretto. E non si segna più. Si arriva così alla sirena che segna la fine delle ostilità sul 69-73, con la festa delle lombarde, che forse alla vigilia non pensavano di riuscire a portare via i due punti da Ragusa, e la delusione delle ragazze iblee e soprattutto del pubblico che aveva affollato le tribune del PalaPadua.
Domenica prossima la Passalacqua andrà a far visita al Campobasso, che ha già inanellato due vittore in tre giornate, con la speranza di poter finalmente cancellare lo zero dalla propria classifica.