L’8 settembre prenderà il via il mondiale francese di rugby e le squadre nazionali continuano la preparazione in vista di questo importante appuntamento.
Ieri si sono giocate due partite, due rivincite potremmo dire, perché Inghilterra e Galles e Francia e Scozia si erano già incontrate sabato scorso. Una settimana fa si era giocato al Millennium di Cardiff e a Murrayfield di Edimburgo e ad uscire vittoriose erano state le squadre di casa. E anche ieri, a campi invertiti, a guadagnare la vittoria sono state le squadre ospitanti.
Nel pomeriggio si è giocato a Twickenham e gli inglesi erano chiamati a “vendicare” la netta sconfitta, nel punteggio e nel gioco, rimediata a Cardiff.
Quella di ieri è stata una partita dalle due facce: sessanta minuti poveri di gioco e di spettacolo, costellati da tanti errori gestuali, e con gli ultimi venti densi di giocate importanti e spettacolari, con i padroni di casa, a un certo punto, a dover giocare per alcuni minuti con una tripla inferiorità numerica. Il 19-17 finale è frutto della caparbietà inglese, e di qualche errore di troppo, proprio nelle fasi finali, dei gallesi.
Ma bisogna comunque dire che queste sono partite di preparazione, nelle quali si sperimenta, si cercano soluzioni, e quindi non bisogna fare l’errore di pensare che ai mondiali vedremo le stesse squadre e lo stesso modo di giocare. Troppo brutta l’Inghilterra per essere quella vera.
Stesso discorso bisogna fare per l’incontro che si è giocato allo Stade Geoffroy Guichard di Saint Etienne. Anche in questo caso c’era il bisogno, da parte francese, di dimostrare che la Francia vista una settimana prima in terra scozzese non era la “vera” Francia. E anche per questo che il selezionatore transalpino ieri ha schierato la migliore formazione possibile.
L’obiettivo è stato raggiunto ma con tanta fatica. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, chiuso con la Francia avanti di tre punti.
Nella ripresa i padroni di casa sembra possano dare il colpo decisivo agli avversari, quando si portano sul 27-10, ma non hanno fatto i conti con gli scozzesi, che pian piano riescono a recuperare lo svantaggio fino ad arrivare ad impattare. Ma a 2 dalla fine un fallo degli ospiti mette sul piede dell’estremo francese Thomas Ramos la possibilità di riportare avanti la propria squadra. Possibilità sfruttata e vittoria per 30-27.